Aryel ha lanciato il nuovo formato pubblicitario In-Chat Ads con un comunicato in cui presenta il primo formato nativo progettato per essere distribuito direttamente all’interno delle conversazioni con intelligenze artificiali generative. 

Di cosa si tratta e come influisce sulla nostra interazione con l'AI? 

Quando si comunica con l'AI, essa sarà in grado di "leggere" in tempo reale l'intenzione dell'utente tramite il prompt fornito, fino all'attivazione di inserzioni rilevanti e pertinenti. Ciò non influirà sull'esperienza conversazionale poiché non altera il contenuto. Il CEO e Co-fondatore di Aryel, Mattia Salvi, ha così spiegato questa nuova introduzione: "Il modo in cui le persone cercano, scoprono e prendono decisioni online sta cambiando rapidamente, spostandosi sempre più verso le interfacce conversazionali. Con In-Chat Ads vogliamo offrire ai brand un modo nuovo per essere presenti in questo contesto, senza interrompere, ma accompagnando l’esperienza. È una risposta concreta a un cambiamento già in atto, che ridefinisce il rapporto tra utenti, tecnologia e comunicazione".

IN-CHAT ADS

Progettato per interagire in modo versatile con il linguaggio naturale dell'utente, In-Chat Ads funziona come un canale di media autonomo. Tale sistema si basa su un'infrastruttura di proprietà della compagnia, composta da un motore semantico e predittivo, che interpreta il potenziale valore commerciale di una richiesta da un "ad server" integrato e da un network di distribuzione integrabile in app AI tramite SDK. In parole povere, il sistema interpreta il contesto, stabilisce un potenziale valore commerciale, seleziona i formati più rilevanti, garantisce performance elevate e rispetto per l'utente, e posiziona a margine della risposta l'inserzione "personalizzata". Resta chiaro il fatto che tutte le inserzioni sono identificate come contenuti sponsorizzati. Nessuna conversazione viene salvata o tracciata, grazie al modello di targeting privacy-first che legge solo lo stretto necessario per fornire l'annuncio in tempo reale.

In una nota, Aryel ha dichiarato che ogni inserzione "è erogata secondo criteri di trasparenza, rilevanza e rispetto dell’esperienza utente, con modelli di acquisto flessibili".

Vincenzo Schifano, COO e Co-fondatore di Aryel, con un commento ha dichiarato: "Aryel è rinomata per aver integrato tecnologie emergenti, come la realtà aumentata, nel panorama della pubblicità display, dando vita a nuove soluzioni di interazione. I nostri formati creativi già prevedevano nuovi comportamenti dei consumatori in cui le fasi di entertainment, discovery e shopping non erano più momenti separati ma un unico touchpoint. Adesso le persone possono muoversi dalla curiosità all'acquisto dentro una chat. Per questo abbiamo creato il primo formato interamente progettato per le interfacce conversazionali".

La proposta di In-Chat Ads include un gran numero di formati pubblicitari. Le inserzioni possono comparire accanto a temi affini ai brand o durante i tempi di latenza del modello, sfruttando i momenti di maggior attenzione dell'utente, o apparire in formato video immersivo atto a coinvolgere l'utente. 

RETARGETING

Aryel ha sviluppato un sistema di retargeting integrato. Questo consente ai brand di proseguire il dialogo oltre la conversazione. Sostanzialmente il sistema è in grado di attivare automaticamente campagne di follow-up attraverso inventory premium nell’open web. Che valore ha tutto ciò? La funzionalità permette agli inserzionisti di riconnettersi nel momento in cui l'interesse è alto. 

In conclusione, Aryel ha certamente lanciato In-Chat Ads con una mission ben precisa, costruire formati pubblicitari per valorizzarne l'esperienza.