Il settore della grafica AI viene arricchito con un nuovo strumento presentato di recente da NVIDIA. Ecco i dettagli.
NVIDIA fa sul serio con il DLSS 4
NVIDIA ha fatto le cose in grande stavolta. L'azienda ha rilasciato il plugin ufficiale del DLSS 4 per Unreal Engine, e parliamo di una novità che potrebbe davvero cambiare le carte in tavola per chi sviluppa videogiochi. Il plugin funziona con le versioni dell'Unreal Engine dalla 5.2 alla 5.6, quindi praticamente tutte quelle che contano oggi.
Quello che rende interessante questa storia è che finalmente abbiamo una tecnologia AI integrata direttamente in uno dei motori grafici più usati al mondo. Non è una cosa da poco: significa che gli sviluppatori possono sfruttare il DLSS 4 senza impazzire con implementazioni complicate o workaround strani.
Addio CNN, benvenuta architettura Transformer
La vera notizia però è sotto il cofano. NVIDIA ha buttato via il vecchio approccio CNN e ha puntato tutto sull'architettura Transformer. Sì, la stessa che ha reso ChatGPT così popolare, ma applicata alla grafica. Il risultato? Un risparmio di memoria video che si aggira intorno al 20% di VRAM.
Ora, il 20% potrebbe sembrare poco sulla carta, ma per chi ha una RTX 3060 da 8GB o peggio ancora una RTX 4060 Ti, quei GB in più fanno la differenza tra giocare in 4K o accontentarsi del 1440p. E parliamo di texture più dettagliate, ambienti più ricchi, tutto senza dover fare compromessi sulle prestazioni.
Un arsenale completo di tecnologie
Il bello del DLSS 4 è che non arriva da solo. Insieme al Super Resolution classico, NVIDIA ha messo nel pacchetto anche Multi Frame Generation, Frame Generation, Ray Reconstruction, DLAA, Reflex Low Latency e NVIDIA Image Scaling. Praticamente un arsenale completo per chi vuole spremere ogni pixel dalla propria scheda grafica.
Quello che mi colpisce è come queste tecnologie lavorino insieme. Non è più solo una questione di upscaling: stiamo parlando di un sistema che riesce a rendere i giochi più fluidi, più belli e più reattivi allo stesso tempo. È come avere tre upgrade in uno.
Non serve per forza l'RTX 50
Ecco la parte che mi ha sorpreso di più: il DLSS 4 non è esclusivo delle nuove RTX 50. Funziona anche sulle RTX 20 series in su, il che significa che chi ha una RTX 2060 Super comprata anni fa può ancora beneficiare di questa tecnologia. Non male per NVIDIA, che avrebbe potuto facilmente rendere tutto esclusivo per spingere le vendite delle nuove schede.
Per gli sviluppatori, avere un plugin dedicato cambia tutto. Invece di perdere settimane a capire come implementare il DLSS, possono concentrarsi su quello che sanno fare meglio: creare giochi fantastici. È una di quelle mosse che sembrano ovvie a posteriori, ma che fino a poco tempo fa nessuno aveva fatto davvero bene.
In conclusione
La verità è che stiamo assistendo a un momento particolare per il gaming. Le tecnologie AI non sono più roba da laboratorio, sono strumenti concreti che permettono di fare cose che fino a qualche anno fa sembravano impossibili. E il DLSS 4 è probabilmente solo l'inizio di quello che vedremo nei prossimi anni.