Apple investe su AI e realtà mista: acquisite TrueMeeting e WhyLabs

12 Luglio 2025 - 10:13
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Apple investe su AI e realtà mista: acquisite TrueMeeting e WhyLabs
Immagine creata con AI

Apple e le acquisizioni

Apple ha recentemente concluso due operazioni significative nel settore dell'intelligenza artificiale e della realtà aumentata, che porteranno avatar iperrealistici e monitoraggio delle AI rafforzando la propria strategia intorno a Vision Pro e alla piattaforma Apple Intelligence. Secondo quanto riportato da MacGeneration, l'azienda di Cupertino ha acquisito TrueMeeting, specializzata in avatar digitali realistici, e WhyLabs, impegnata nel monitoraggio dei modelli linguistici generativi.

L'acquisizione di TrueMeeting risale con ogni probabilità alla fine del 2024, benché né Apple né la startup abbiano rilasciato comunicazioni ufficiali. TrueMeeting si distingue per una tecnologia che permette di creare avatar 3D iperrealistici partendo da una semplice scansione del volto tramite iPhone. I risultati, sviluppati attraverso il sistema CommonGround Human AI Technology, trovano applicazione in videoconferenze, ambienti virtuali e nel settore dell'intrattenimento.

Potenzialità espresse

Le potenzialità di questa acquisizione emergono chiaramente nella versione beta di visionOS 26, rilasciata lo scorso giugno, che ha mostrato un netto miglioramento nella resa visiva delle Personas, gli avatar digitali integrati nell'ambiente Vision Pro. Sebbene non ci siano conferme dirette, i tempi suggeriscono un'influenza concreta della tecnologia di TrueMeeting sul nuovo sistema operativo.

Parallelamente, Apple ha concluso l'acquisizione di WhyLabs, una società che sviluppa strumenti per ridurre le "allucinazioni" dei modelli linguistici generativi. La piattaforma è in grado di monitorare l'affidabilità degli LLM, segnalare anomalie, prevenire fughe e compromissione di dati e rafforzare la sicurezza delle applicazioni basate sull'intelligenza artificiale.

Ridurre i rischi della violazione della privacy

Un esempio fornito dai ricercatori mostra come un assistente virtuale possa accidentalmente rivelare dati sensibili di un utente. In casi simili, la tecnologia di WhyLabs è progettata per intercettare e oscurare automaticamente queste informazioni, riducendo il rischio di violazioni della privacy.

Dal 2024, il Digital Markets Act dell'Unione Europea impone ai grandi operatori, inclusa Apple, di notificare le operazioni rilevanti alla Commissione. Secondo i registri ufficiali europei, l'acquisizione di TrueMeeting e WhyLabs risulta formalmente avvenuta il 24 gennaio 2025, ma in realtà si sarebbe chiusa nel quarto trimestre del 2024.

Apple ha spesso agito con discrezione in questo ambito: basti ricordare il caso di Primephonic, annunciato solo nel momento in cui serviva a lanciare Apple Music Classical. Anche in questo caso, le due operazioni si inseriscono in una strategia di crescita ben precisa, in cui Apple Intelligence e Vision Pro diventano strumenti chiave per rafforzare l'ecosistema digitale della "Mela", sempre più orientato verso l'intelligenza artificiale e la realtà mista.

In conclusione

Queste acquisizioni rappresentano un passo importante nella visione di Apple per il futuro dell'interazione digitale, combinando avatar realistici con sistemi di intelligenza artificiale più sicuri e affidabili. La sinergia tra le tecnologie di TrueMeeting e WhyLabs potrebbe aprire nuove frontiere nell'esperienza utente, rendendo le interazioni virtuali sempre più naturali e protette.