ChatGPT verso i 700 milioni di utenti attivi: attesa per GPT-5

OpenAI si prepara a superare i 700 milioni di utenti attivi settimanali su ChatGPT, registrando una crescita quadruplicata rispetto allo stesso periodo del 2024. Il traguardo arriva a pochi giorni da quello che potrebbe essere il lancio ufficiale del nuovo modello GPT-5.
Secondo i dati comunicati da OpenAI, la piattaforma ha visto un’accelerazione costante del tasso di adozione, con un incremento significativo rispetto ai 500 milioni di utenti raggiunti alla fine di marzo. La cifra comprende tutte le fasce d’utenza: gratuita, Plus, Pro, Enterprise ed Edu.
Quattro volte più utenti in un anno
In soli dodici mesi, ChatGPT ha registrato una crescita del +300% nella base settimanale di utenti attivi. A marzo, OpenAI aveva già superato i 500 milioni di utenti, complice l’introduzione di nuove funzionalità come la generazione di immagini native in GPT-4o, particolarmente apprezzata per la possibilità di creare stili visivi personalizzati, tra cui illustrazioni ispirate allo Studio Ghibli e personaggi realistici.
“Ogni giorno, persone e team stanno imparando, creando e risolvendo problemi sempre più complessi”, ha scritto su X Nick Turley, VP of Product per ChatGPT. “Settimana importante in arrivo. Grato al team per rendere ChatGPT più utile e vicino alla nostra missione: portare i benefici dell’IA a tutti.”
GPT-5 in arrivo: attesa per il nuovo modello
Oltre al traguardo degli utenti, l’attenzione si concentra ora su GPT-5, il nuovo modello linguistico avanzato di OpenAI, la cui uscita potrebbe avvenire già entro questa settimana. Le indiscrezioni circolano da mesi e hanno alimentato l’interesse del settore e del pubblico generalista.
A rafforzare l’ipotesi è stato lo stesso CEO, Sam Altman, che ha condiviso su X un’interazione con il nuovo modello, chiedendogli un consiglio su una serie televisiva a tema IA. GPT-5 avrebbe suggerito Pantheon, nota produzione animata su intelligenze artificiali e coscienze digitali.
In un’intervista podcast del mese scorso, Altman aveva dichiarato:
“Mi è arrivata una domanda via email che non capivo. L’ho inserita nel nuovo modello e ha risposto perfettamente. Mi sono letteralmente appoggiato allo schienale e ho pensato: eccolo qui.”
“Mi sono sentito inutile rispetto a questa IA, in una cosa che avrei dovuto sapere fare da solo. È stato difficile da accettare, ma il modello l’ha risolta in un attimo.”
Un ecosistema in espansione e in costante evoluzione
700 milioni di utenti attivi a settimana rappresenta, per OpenAI, un punto di svolta per l’intera azienda. L’adozione di massa di strumenti di intelligenza artificiale conversazionali come ChatGPT conferma la centralità dei modelli generativi nell’evoluzione delle interazioni uomo-macchina, non solo in ambito personale, ma anche educativo, professionale e aziendale.
L’attesa per GPT-5 potrebbe segnare l’avvio di una nuova fase di sviluppo, con funzionalità ancora più avanzate e applicazioni trasversali.