Miss Ital...IA, Ofelia Passaponti come avatar conversazionale per i pazienti

L'Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese introduce l'Intelligenza Artificiale per migliorare l'assistenza ai pazienti, con avatar digitali come Ofelia Passaponti, Miss Italia 2024, e altri assistenti virtuali. Il progetto mira a semplificare l'accesso ai servizi ospedalieri e offrire supporto immediato e personalizzato.

Immagine generata con AI
Immagine generata con AI
Condividi:
2 min di lettura

L'Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese (https://www.ao-siena.toscana.it/) ha adottato l'Intelligenza Artificiale per migliorare il rapporto tra l'ospedale e i pazienti. 

Ofelia Passaponti, Miss Italia 2024, è stata scelta come rappresentante dell'iniziativa grazie alle sue origini toscane. L'IA ne utilizza sia il volto che la voce per assistere i pazienti e, più in genere, i cittadini. Il suo avatar fornisce informazioni sui servizi offerti dall'Azienza Ospedaliero-Universitaria (AOU).

Tra i servizi offerti:

  • contatti
  • ubicazione dipartimenti e reparti
  • procedure analisi mediche
  • ritiro referti

Lo sviluppo di questa tecnologia appartiene alla società senese QuestIT, del gruppo Vection Technologies, che ha compiuto un grande passo avanti nell'applicazione dell'IA in ambito sanitario, in particolare nell'assistenza.

Ernesto di Iorio, CEO di QuestIT, ha dichiarato che "grazie a queste nuove e brillanti creazioni proponiamo un sistema multi-agent utile ad offrire un supporto concreto e immediato ai più bisognosi". Il CEO si è definito orgolioso di mettersi a disposizione dell'AOU Senese perché guarda al futuro con ambizione. 

AOUSIA E GUIDO:

Sul sito dell'AOU Senese sono presenti altri due avatar:

  • Guido: assistente virtuale molto simile ad Ofelia
  • AOUSIA: acronimo di AOUS e IA con le sembianze di un robot

I cittadini avranno la possibilità di scegliere l'assistente virtuale che più preferiscono. Questo perché l'integrazione di un sistema di IA familiare avvicina di più le persone alla tecnologia e rende più facilmente accessibili le risposte alle loro esigenze.

Il progresso tecnologico, se sviluppato in tal senso, può offrire un reale apporto positivo alle sempre più pressanti richieste di regolamentazione dell'IA.

Tag: