Augmented Operator, l'IA e la realtà aumentata per la fabbrica del futuro

Immaginate un assistente virtuale che vi guida passo dopo passo mentre lavorate con macchinari industriali complessi, è l'ultima novità presentata al World AI Forum di Cannes da LEF, un'azienda italiana che sta rivoluzionando il mondo della produzione industriale.
Ma di cosa si tratta esattamente? Il progetto si chiama "Augmented Operator: CNC Milling Co-Pilot" ed è come avere un esperto sempre al proprio fianco mentre si lavora con le fresatrici a controllo numerico.
LEF non è una startup qualunque: nasce dalla partnership tra Confindustria Alto Adriatico e il colosso della consulenza McKinsey, con sede a San Vito al Tagliamento (PN). Il loro obiettivo? Mostrare come sarà la fabbrica del futuro.
Il sistema sta nel modo in cui combina l'intelligenza artificiale con la realtà aumentata. Se qualcosa va storto con la fresatrice – magari si rompe un utensile o si verifica un'usura anomala – l'assistente virtuale entra in azione facendo domande mirate e suggerendo le soluzioni migliori.
E i vantaggi? Sono davvero notevoli: si lavora più velocemente e aumenta anche la sicurezza sul lavoro. Il sistema è in grado di prevedere alcuni problemi prima che si verifichino. Grazie alla realtà aumentata, i nuovi operatori possono imparare il mestiere molto più rapidamente.
Marco Olivotto, direttore generale di LEF, spiega che non si tratta solo di mostrare cosa può fare l'IA, ma di aiutare le aziende grazie all'intelligenza artificiale generativa.
È un esempio di come l'IA stia trasformando il mondo dell'industria, rendendo il lavoro più efficiente, e anche più sicuro per tutti.