L'asfalto che si rigenera da solo, così l'AI di Google vuole eliminare le buche

C'è una cosa che manda in bestia chiunque,le buche sull'asfalto, sopratutto quando una di queste buche di spacca letteralemnte una gomma (eccomi).
Quel fastidioso sobbalzo che ti fa stringere i denti e, se sei in moto, rischia pure di farti perdere l'equilibrio. E non parliamo delle spese per riparare gomme e sospensioni. Ma se ti dicessi che qualcuno sta lavorando a un asfalto che si ripara da solo? E che dietro a questa rivoluzione c'è anche l'intelligenza artificiale di Google?
Un team internazionale di ricercatori britannici e cileni ha sviluppato un materiale innovativo che potrebbe mettere fine al problema delle strade dissestate.
Il segreto? Microcapsule con spore naturali e sostanze ringiovanenti ricavate da materiali di scarto. Quando l'asfalto inizia a creparsi, queste microcapsule rilasciano un composto che ripara il danno in meno di un'ora. Una sorta di cicatrizzazione artificiale che evita il degrado progressivo e le buche.
E qui entra in gioco l'intelligenza artificiale. Google Cloud ha fornito gli strumenti per analizzare il comportamento delle molecole organiche nel bitume, studiando i processi di ossidazione che portano alla formazione delle crepe.
Grazie a questa tecnologia, i ricercatori sono riusciti ad accelerare lo sviluppo di un asfalto capace di autoripararsi, con un potenziale enorme in termini di sostenibilità e riduzione dei costi di manutenzione stradale.
Immagina una città in cui le strade si rigenerano da sole, senza bisogno di interventi continui e cantieri infiniti. Un sistema del genere non solo ridurrebbe gli sprechi di denaro pubblico, ma abbatterebbe anche l'impatto ambientale delle continue riparazioni.
Meno lavori significa meno emissioni da macchinari e meno consumo di materiali.
Certo, siamo ancora in una fase sperimentale, ma il progetto ha già mostrato risultati promettenti. E se tutto va secondo i piani, in futuro potremmo davvero dire addio alle buche. Un mondo senza sospensioni distrutte, gomme forate e motociclisti in pericolo sembra più vicino di quanto pensiamo.
L'asfalto che si rigenera: un'utopia? Forse.
Ma fino a qualche anno fa anche le auto a guida autonoma lo erano.
E oggi iniziamo a vederle sulle strade. Resta da capire se e quando questa tecnologia verrà adottata su larga scala.
Ma una cosa è certa, le buche non avranno più vita facile.