L’AI sta ridisegnando il modo di progettare, produrre e guidare un’auto, dalle linee di montaggio fino ai sistemi di assistenza. Ma emergono già domande su regolazione, sicurezza e trasparenza.
Un’istantanea sulle tecnologie, le normative e i casi concreti che già cambiano il settore.
L’industria automotive sta integrando l’IA in ogni fase del ciclo di vita del veicolo, dai sistemi di assistenza, alla guida, alla manutenzione predittiva, fino all’ottimizzazione della supply chain e ai servizi di mobilità autonoma. I numeri del mercato e le mosse regolatorie europee spingono gli investimenti, ma incidenti, indagini regolatorie e il nuovo quadro normativo UE obbligano i produttori e i fornitori a dimostrare sicurezza, trasparenza e controllo dei bias.
Cosa comporta l’AI a bordo delle auto
Quando si parla di AI nell’automotive ci si riferisce a modelli di machine learning e deep learning applicati al riconoscimento visivo tramite telecamere, alla fusione di sensori come LIDAR e radar, e ai sistemi decisionali che prevedono quando intervenire o avvisare il guidatore. Nei sistemi ADAS l’intelligenza artificiale elabora flussi di dati in tempo reale per rilevare corsie, pedoni e oggetti, prendendo decisioni in pochi millisecondi. In fabbrica, invece, viene impiegata per migliorare i processi produttivi, anticipare i guasti e governare catene di fornitura complesse.
Perché l’adozione cresce proprio ora
Sono principalmente tre gli elementi che stanno accelerando l’adozione dell’AI: il calo dei costi computazionali, l’aumento della sensoristica e della disponibilità di dati e la spinta del mercato verso veicoli più intelligenti. Le stime di mercato, tuttavia, variano in base alla metodologia. MarketsandMarkets valuta il mercato AI automotive intorno a 15,5 miliardi di dollari nel 2024, in crescita fino al 2030, mentre altre ricerche forniscono valori e CAGR diversi e questa forbice evidenzia un settore in evoluzione rapida.
Dalla guida autonoma alla produzione. Ecco i casi concreti
L’AI è già presente nei sistemi di assistenza alla guida di livello 2 e 2+, come il mantenimento corsia, il cruise control adattivo e il monitoraggio del guidatore. Nel campo della guida autonoma, Waymo e altri operatori sperimentano robotaxi e flotte in contesti urbani, pubblicando statistiche per dimostrare la maggiore sicurezza rispetto alla guida umana. E mentre nelle fabbriche viene usata per la manutenzione predittiva e il controllo qualità, nel post-vendita abilita aggiornamenti da remoto e diagnostica intelligente.
I benefici principali riguardano la riduzione dei guasti, il miglioramento dell’efficienza operativa e un potenziale calo degli incidenti, ma i rischi restano concreti, come i modelli che sbagliano in scenari complessi, dataset sbilanciati che generano bias, vulnerabilità informatiche e la confusione commerciale tra “guida autonoma” e “assistenza alla guida” e già negli Stati Uniti la NHTSA ha avviato indagini su incidenti legati a funzioni di guida assistita avanzata.
La voce dei protagonisti
Secondo Waymo, “i dati raccolti finora indicano che il Waymo Driver sta già rendendo le strade più sicure nei luoghi in cui operiamo”. L’azienda utilizza statistiche comparative con la guida umana per dimostrare il valore dei propri servizi, anche se tali dati restano al centro del dibattito tra sostenitori e critici.
Uno sguardo al futuro prossimo
Nel breve periodo la diffusione di funzionalità di livello 2 e 2+ crescerà nelle aree urbane, insieme a progetti pilota di robotaxi, mentre a medio termine la sfida più grande sarà la conformità al Regolamento europeo sull’AI (AI Act), che impone requisiti su governance, valutazione dei rischi e trasparenza dei sistemi. Intanto le aziende dovranno adeguare i processi di sviluppo, i test e il monitoraggio continuo e la Commissione Europea ha già pubblicato il testo definitivo, con scadenze progressive per l’applicazione delle norme.
Fonti principali
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MarketsandMarkets – Automotive AI Market Report
https://www.marketsandmarkets.com/Market-Reports/automotive-artificial-intelligence-market-262064013.html -
The Business Research Company – AI in Automotive Market Report
https://www.thebusinessresearchcompany.com/report/ai-in-automotive-global-market-report -
Waymo – Safety updates
https://waymo.com/safety/ -
NHTSA – Indagini su Tesla Autopilot
https://www.nhtsa.gov/press-releases/nhtsa-investigates-tesla-autopilot -
European Commission – AI Act
https://digital-strategy.ec.europa.eu/en/policies/european-ai-legislation -
Euro NCAP – Year in Numbers 2024
https://www.euroncap.com/en/press-media/press-releases/year-in-numbers-2024/
ADAS: sistemi avanzati di assistenza alla guida
L2/L2+: livelli di automazione con supervisione umana
OTA: aggiornamenti software da remoto
Bias: distorsioni nei dati che influenzano i risultati dei modelli