Nvidia Project Digits: il supercomputer compatto che rivoluziona l'Intelligenza artificiale

8 Gennaio 2025 - 11:21
 0  3
Nvidia Project Digits: il supercomputer compatto che rivoluziona l'Intelligenza artificiale

Al CES 2025, Nvidia ha svelato una piccola rivoluzione nel mondo dell'intelligenza artificiale. Il colosso dei chip grafici ha presentato Project Digits, un supercomputer dalle dimensioni contenute che promette di democratizzare l'accesso all'AI. Grande quanto un Mac Mini, questo gioiello tecnologico nasconde potenzialità sorprendenti.

Il cuore pulsante è il nuovo GB10 Grace Blackwell Superchip, nato dalla collaborazione con MediaTek, che permette di gestire modelli di AI fino a 200 miliardi di parametri. Una normale presa di corrente è sufficiente per far funzionare questo concentrato di tecnologia capace di raggiungere 1 petaflop di prestazioni in FP4.

Gli ingegneri di Nvidia hanno ottimizzato ogni componente: 128 GB di memoria unificata e fino a 4 TB di storage NVMe permettono di gestire anche i modelli più complessi. Per chi necessita di maggiore potenza, è possibile collegare due unità, arrivando a gestire modelli con 405 miliardi di parametri.

Il sistema operativo scelto è una versione personalizzata di Linux, il Nvidia DGX OS, che supporta tutti i framework più diffusi come PyTorch, Python e Jupyter notebook. La vera innovazione sta nel fatto che sviluppatori, ricercatori e studenti potranno sperimentare con l'AI senza dipendere da costosi servizi cloud.

Nvidia ha incluso una suite completa di software, con kit di sviluppo e modelli pre-addestrati, accessibili tramite il catalogo NGC. I modelli sviluppati su Project Digits possono essere facilmente trasferiti su cloud o data center, grazie alla compatibilità con l'architettura Grace Blackwell e la piattaforma Nvidia AI Enterprise.

Il prezzo? A partire da 3.000 dollari per la configurazione base, rendendo questa tecnologia accessibile a molti. Con Project Digits, Nvidia ha dimostrato che il futuro dell'AI è alla portata di tutti, non solo delle grandi corporation.