L'Unione Europea investe nel digital: nello stanziamento da 1,3 miliardi di euro rientra anche l'AI

L'Unione Europea investe nell'intelligenza artificiale. La Commissione Europea nell'ambito del programma "Europa Digitale" per il periodo 2025-2027 ha annunciato uno stanziamento di fondi da 1,3 miliardi.

Tra le priorità fondamentali del programma di lavoro DIGITAL viene testualmente menzionata la "diffusione dell'intelligenza artificiale (IA) e sul suo utilizzo da parte delle imprese e della pubblica amministrazione" oltre che lo sviluppo della cyberresilienza e delle competenze digitali.

Entrando maggiormente nello specifico, l'obiettivo dell'Unione Europea sull'intelligenza artificiale è quello, riferito nel comunicato stampa di "Migliorare la disponibilità e l'accessibilità delle applicazioni di IA generativa, anche nei settori della sanità e dell'assistenza". "I finanziamenti disponibili - si legge nel comunicato - saranno destinati alla sperimentazione di ambienti immersivi, noti come “mondi virtuali”, all'attuazione della legge sull'IA e alla realizzazione di spazi comuni europei di dati ad alta efficienza energetica. Queste misure sono fondamentali per l'attuazione dell'iniziativa AI Factories, volta a sviluppare modelli di IA generativa per le imprese e il settore pubblico. 

La vicepresidente esecutiva per la Sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia dell'UE Henka Virkkunen, nella nota diramata dall'UE, ha spiegato gli obiettivi generali dello stanziamento: "Per garantire la sovranità tecnologica europea è necessario innanzitutto investire nelle tecnologie avanzate e dare alle persone la possibilità di migliorare le loro competenze digitali. Grazie alle opportunità offerte dal programma Europa digitale, facciamo sì che le nuove tecnologie, e le relative potenzialità, raggiungano la popolazione, le imprese e le pubbliche amministrazioni europee."